Cosa devono mangiare i bambini per essere sicuri che la loro sia una ottima alimentazione bilanciata? Di cosa principalmente hanno bisogno come nutrimenti? Sono numerose le domande che i genitori si pongono e spesso i dubbi sono tanti…
Al giorno d’oggi i bambini sono in sovrappeso, lo afferma l’OMS, l’organizzazione mondiale della sanità. Bambini che, assumendo calorie con cibi spazzatura e dolci in quantità, potranno avere seri problemi di salute da adulti.
Le soluzioni, come per noi adulti, sono semplici: è necessario, pertanto, mangiare cibi sani e evitare ciò che è dannoso per il nostro corpo. Per i bambini, però, attratti da dolci, coloranti e cibi saporiti, il problema è quello di saper trovare il giusto compromesso tra cosa loro vogliono e cosa possono mangiare!! Un altro problema, molto sentito dai genitori, è che i piccoli non amano mangiare frutta e verdura, ricche di vitamine e fibre. Il pesce? neanche a nominarlo! e , infatti, da una ricerca risulterebbe che il pesce è un alimento poco amato dai tre anni in sù e che i bambini assumono poco pesce nella loro dieta equilibrata.
L’AIRC ci ricorda che una dieta ricca di grassi è estremamente dannosa per i bambini nel periodo della pubertà e che la obesità nelle bimbe è un fattore serio di rischio. Dopo lo svezzamento, il bambino obeso potrà essere un adulto obeso, per le cattive abitudini alimentari assunte e per un sistema errato nelle abitudini familiari in fatto di preparazione del cibo.
La dieta di un bambino deve essere principalmente formata da carboidrati (55%), grassi (30%) e proteine(15%). Gli spuntini da evitare sono merendine, dolcetti confezionati e altro; meglio preparare in casa dolci e merende con poco zucchero.
Le bevande, dolci e gassate, sono un altro neo nella alimentazione di bambini e adulti: sapevate che, come si legge sul sito dell’AIRC, ogni lattina di bevanda gassata da 33 cl apporta una quantità di zuccheri pari a 5 bustine?
Anche per i più piccoli è importante incentivare il consumo di pasta e riso integrali: i cereali decorticati sarebbero davvero un cibo adatto per il loro fabbisogno giornaliero.
In età scolare l’educazione alimentare è fondamentale e la scuola dovrebbe accompagnare i piccoli studenti in una educazione e in una comprensione del valore del cibo: un bambino informato, capace di discernere ciò che mangia e ciò che lo aiuta a crescere sano, sarà un adulto consapevole.
