Si parla di REFLUSSO GASTROESOFAGEO (MRGE) quando il contenuto gastrico risale nell’esofago e può presentare rigurgito e/o vomito, tosse e salivazione eccessiva.
Spesso colpisce bambini e lattanti e porta con sè sintomi molto spesso fastidiosi:
- VOMITO
- TOSSE
- ASMA
- DOLORE ALLO STOMACO
- DEGLUTIZIONE DIFFICILE
Il reflusso accertato a livello medico consiste in dettagliati e precisi controlli ;il più sensibile è la PH METRIA/PH IMPEDENZOMETRIA che consiste nella introduzione di un sondino che studi l’entità del reflusso nelle 24 ore; nei bimbi piccoli è spesso difficile da accertare per sintomi vari e spesso generici. A tal proposito cosa possono fare i genitori per comprendere se si tratta effettivamnente di MRGE? nei bambini e nei ragazzini i sintomi di vomito e dolore di pancia hanno una cadenza più di due volte a settimana , un campanello d’allarme che non deve essere sottovalutato.
Diverso il caso di reflusso nei bambini in età prescolare: sintomi ricorrenti sono la perdita di peso, il rifiuto del cibo e dolori addominali. Si aggiungono , sovente, problemi di tosse ricorrente e singhiozzo.
COME AFFRONTARLO?
Con accorgimenti dietetici in primis: far cenare il bambino almeno 2 ore prima di andare a dormire e farlo addormentare con un rialzo sotto la testa; importante è anche cercare di evitare che il bimbo mangi cibi acidi come pomodori (ad esempio) e non beva Coca Cola e ciò che possa contenere caffeina.
E’ fondamentale inoltre eliminare i cosiddetti cibi spazzatura (merendine, cioccolata e patatine) e , altro consiglio importante, è che il bambino si addormentipossibilmente sul fianco sinistro, dove la pressione sullo stomaco è minima.
RICAPITOLIAMO:
- NO BEVANDE GASSATE
- NON FARLO DORMIRE SUBITO DOPO CHE HA MANGIATO
- SI’ ALLA CURA FARMACOLOGICA SOTTO CONTROLLO PEDIATRICO
Bibliografia:
Gastroesophageal reflux in children. Pace B, Glass RM
Bambino Gesù Istituto per la Salute