La moda per i piu’ piccoli esige oggi comodità e qualità dei tessuti.
Vediamo insieme come scegliere gli indumenti adatti per questo freddo inverno e di quale tessuto.
Vestire un bambino nel periodo invernale esige una maggiore accortezza: deve essere ben coperto ma non in modo da farlo sudare, bisogna optare per un abbigliamento comodo e che renda i movimenti facili ma, soprattutto, non far indossare al bambino tessuti sintetici. Il cotone rimane, pertanto, il tessuto più amato e più usato: l’ elevata traspirabilita’ e la delicatezza sulla pelle lo rendono da sempre il ” numero uno ” nell’ abbigliamento bambino.
Proprio a tal proposito, oggi, numerosi brand, anche i più famosi, optano , nelle loro campagne pubblicitarie, per tessuti come cotone e lana: queste fibre permettono, infatti, una maggiore traspirazione alla pelle del bambino e non irritano se posti a contatto con la pelle. NO, dunque, alle allergie che spesso sono in agguato!
Numerose sono le mamme che optano per la scelta di” vestirli a strati”; è BUONA REGOLA ricordare che troppo caldo crea insofferenza e vestire il bambino “a cipolla”(come si usa dire) è una scelta saggia. E’ importantissimo usare per loro capi pratici e privi di fibbie e lacci: nei primi anni di vita il bambino tende a portare a contatto con la bocca tutto cio’ che tocca e l’attenzione non e’ mai abbastanza!
Largo spazio, dunque, alle fibre naturali, cotone , seta e lino per assorbire l’umidita‘e per non creare dermatiti ed irritazioni fastidiose.
Ricapitoliamo:
- utilizzare sempre magliettine o body in cotone a contatto con la pelle.
- vestire a strati il bambino è una scelta saggia e opportuna soprattutto nei luoghi chiusi.
- No alle fibre sintetiche a contatto con la pelle: potrebbero crearsi fastidiose irritazioni.